
28 Nov LA PAURA DEL VIRUS (LA SUA!) – Se hai fatto una buona pianificazione finanziaria sei sicuro che sia tu a dover avere paura?
WEEKLY NEWS FINANZA DI LUSSO N.80
La paura è una delle emozioni più importanti e più diffusa tra gli esseri viventi.
Ha un importanza cosi profonda che è presente anche nelle forma di vita più elementari.
Nell’uomo parte tutto dall’amigdala che è una profonda regione del cervello che, tutte le volte che ci troviamo davanti ad una minaccia, fa partire una complessa reazione che cerca di farci attivare per proteggerci.
Tutto quello che facciamo a quel punto non è più razionale, logico e sensato ma ha come unico obbiettivo quello di salvarci. Normalmente le reazioni sono attacco o fuga!
Fortunatamente ci sono altre parti del cervello che ci aiutano a valutare la minaccia e a quel punto, forse, riusciamo ad interpretare correttamente la reale portata della minaccia.
Questo è quello che succede anche agli investitori quando non hanno fatto una buona pianificazione finanziaria ma soltanto degli investimenti non basati su una logica legata ai propri obiettivi ma solo legata ai rendimenti.
Ma di questo ho già parlato in passato. Vorrei invece parlare della paura del virus, la sua!
La settimana scorsa alcuni scienziati hanno individuato una nuova variante del Covid 19, una variante africana che sembra abbia una forte trasmissibilità.
Gli investitori hanno usato questa scusa per portare a casa dei super rendimenti a cui abbiamo assistito in questi mesi facendo oscillare in negativo tutte le piazze finanziarie.
Ma se ci pensiamo bene, e proviamo a capire, con le dovute cautele e senza pretesa di scientificità, cosa è veramente una variante ci renderemo conto che la vera paura è quella del virus!
Le varianti, quindi le mutazioni del virus avvengono proprio perchè il virus “ha paura” ovvero trovando tanti ostacoli nella sua diffusione (vaccini, protezione, ecc..) deve uscire dalla sua zona di comfort e trovare nuove vie per sopravvivere.
Come ha detto il presidente dell’Agenzia Italiana del farmaco Giorgio Palù: “non ci sono ragioni scientifiche per un all’arme. Abbiamo il sospetto che Omicron sia molto contagiosa, ma un virus con tutte queste mutazioni potrebbe anche rivelarsi meno virulento”
Oltre al fatto che la comunità scientifica, ormai sempre allerta e preparata, sta già lavorando e studiando la nuova situazione per comprendere velocemente come e se affrontarla.
Quindi potrebbe non trattarsi della nostra paura del virus ma della sua paura e sul mercato questo potrebbe tradursi innuove opportunità di acquisto.
MERCATI FINANZIARI
la notizia della Nuova variante africana del Covid-19 di venerdì scorso è diventata immediatamente la scusa perfetta per un calo generalizzato dei mercati.
Alcuni scienziati venerdì scorso hanno annunciato di aver individuato in Sudafrica una nuova variante di Covid-19 con un gran numero di mutazioni, attribuendo a questa l’importante aumento dei contagi, che è di dieci volte maggiore da inizio mese.
Secondo gli scienziati la nuova variante B.1.1.529 ha almeno 10 mutazioni, rispetto alle due della Delta e le tre della Beta.
La variante inizialmente e’ stata rilevata anche in Botswana e a Hong Kong tra alcuni viaggiatori provenienti dal Sud Africa, ma subito l’allerta scattata in tutto il mondo ha fatto emergere nuovi casi
Alcuni paesi hanno già iniziato, o stanno prendendo, contromisure in grado di limitare il contagio. La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen ha anticipato l’attivazione della “procedura di emergenza per fermare i viaggi aerei dalla regione dell’Africa meridionale”.
L’Italia ha vietato l’ingresso a chi è stato negli ultimi giorni in alcuni paesi dell’Africa meridionale.
Il Regno Unito ha annunciato che chiuderà i confini a 6 Paesi africani: Sudafrica, Namibia, Lesotho, Eswatini, Zimbabwe e Botswana.
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha però messo in guardia dall’imporre restrizioni sui viaggi legate alla nuova variante B.1.1.529 del coronavirus, affermando che i Paesi devono “utilizzare un approccio scientifico e che si basi sui rischi”.
Vanno giù le azioni delle compagnie aeree, ma in generale, va male tutto ciò che è collegato agli spostamenti, al turismo ed all’intrattenimento collettivo.
Tutto ciò spinge al ribasso anche il petrolio. Il greggio del Mare del Nord perde il 2,4% a 80,3 dollari il barile. Lo yen, la valuta rifugio dell’Asia, si apprezza su dollaro. L’euro è poco mosso. Il dollaro si apprezza soprattutto sul rand del Sudafrica e sulle valute collegate alle materie prime, come il rublo ed il dollaro australiano.
Venerdì della nuova variante Covid ma anche venerdì del Black Friday che innaugura lo shopping natalizio. Paradossalmente la coincidenza aumenta ancora di più il canale online. Non è un caso che il titolo Amazon, il leader mondiale dell’eCommerce, sia invariato.
Altre notizie che ci sono state durante la settimana hanno assunto meno valore davanti alla nuova variante:
- Joe Biden ha confermato Jerome Powell alla guida della Fed;
- Alcune trimestrali di società americane questa settimana sono state meno brillanti delle previsioni, come per esempio Nordstrom e GAP, del tutto deludenti;
- Zoom Video ha perso quasi il 15% all’indomani della presentazione di una trimestrale solo leggermente deludente. Il titolo perde il 39% da inizio anno;
- Tesla ha chiuso in calo del 4%. Elon Musk tiene fede all’impegno preso con i suoi follower su Twitter e riduce la sua quota;
- In Nuova Zelanda c’è stato il secondo rialzo dei tassi in due mesi da parte della banca centrale accentuando i timori di un veloce ritiro degli stimoli monetari, Il rialzo di 25 punti base a 0,75%, era in gran parte atteso;
- Il tema dell’aumento dell’inflazione resta centrale in tutto il mondo. Al centro del dibattito anche nell’ultimo incontro del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve che ha dato il via al tapering;
- Si riprende il settore immobiliare con Evergrande L’agenzia cinese Xinhua riporta che il governo cinese ha chiesto alle autorità locali di sostenere i progetti di costruzioni. Inoltre, Kaisa Group ha presentato un piano di ristrutturazione del debito che sembra avere chance di successo: il titolo è tornato ad essere scambiato, è in rialzo del 18%;
- Il governo italiano ha presentato le nuove regole del green pass ‘rafforzato’ contro il Covid-19, il provvedimento che prevede severe limitazioni per i non vaccinati, entra in vigore il 6 dicembre.
Alla prossima settimana!
Se hai delle domande e vuoi approfondire le tematiche trattate non esitare a contattarmi.
Emanuele Lusso
Grafico dell’andamento dei principali listini azionari dell’ultima settimana: